Operaio in sciopero (io)

Operaio in sciopero (io)
Bologna 27/01/2011

Gli articoli scritti su l'Unità, e sul Mercurio!

giovedì 25 agosto 2011

Lettera Aperta all'Onorevole!

Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi.


Volevo leggerla al Segretario,ma siccome non si può allora la posto qui!Saluti a tutti!


Caro Onorevole, se tu fossi un operaio ,sapresti che ogni mattina che ti svegli potrebbe essere l'ultima vista la frequenza con cui gli operai muoiono sul lavoro!

Se fossi operaio sapresti che stai facendo una corsa contro il tempo da sempre , perchè puoi lavorare finchè vuoi ,non arriverai mai alla fine del mese con un centesimo in tasca!

Se fossi un operaio sapresti che hai perso in partenza la lotta con l’Ascensore  sociale, perchè degli esseri ignobili chiamati politici ti hanno rellegato per sempre a non poter decidere nulla, ed a pensare che chiedere il tuo diritto è un piacere che loro ti riservano!

Se fossi operaio ti piangerebbe il cuore ogni volta che tuo figlio ti chiede un euro(UN EURO) e sai che non glielo puoi dare, perchè mancano sempre anche a te!

Se tu fossi un operaio dormiresti poco la notte , perchè la passeresti a pensare come cavolo fare per arrivare alla fine del mese!

Se tu fossi un operaio saresti talmente incazzato che un decimo della tua rabbia brucerebbe all'istante tutta la mala gente che abita in questo paese, e che essendo da sempre dei parassiti campano sulle spalle dei lavoratori!

Se fossi un operaio che guadagna 1200 euro al mese, rincorreresti  i  politici col forcone.

Se fossi un operaio, avresti già fatto il trapianto del fegato ogni volta che sentiresti che il problema del nostro paese,sono le pensioni, la gente che campa sempre più,il lavoro fisso,gli stipendi  che sono alti(i nostri stipendi)

Se fossi operaio, ti renderesti conto che, vivi nella realtà quotidiano fatta di rinunce, mentre chi si arroga il diritto di dirti come devi vivere,vive da  signore ,essendo un politico di mestiere!
Se fossi operaio, al solo sentir parlare dell’abolizione delle feste laiche,25 Aprile,1 Maggio,2 Giugno,che sono legate alla nostra Repubblica,scatteresti come una molla,pensa solo cosa accadrebbe a Sarkozy in Francia se mai gli venisse in mente di cancellare il 14 Luglio!

Se fossi operaio, saresti già sulle barricate, perche avresti capito che la tua vita è stata rubata dagli altri, che di lavoro fanno i politici!

Se fossi operaio ti chiederesti ,perche devi sempre pagare tu  per l’incuria di una classe politica,la quale non riesce mai a far pagare il dovuto a tanti che in questo paese la fanno sempre franca,vivendo facilmente sulle spalle dei soliti fessi, i quali credono che :dare a Cesare quello che è di Cesare,sia giusto a prescindere!

Se fossi un operaio,penseresti che lo Stato fa andare in fumo ogni anno qualcosa come 300 miliardi di euro,tra l’evasione,la corruzione, e la malavita organizzata,mentre potrebbe benissimo raccogliergli, e fare una giusta redistribuzione a tutti,saresti quindi per lo meno indignato!

Se fossi un operaio, ti indigneresti al solo pensiero che tu devi fare 40 anni di lavoro,e per ogni tre anni che passano un in più di 40, mentre c’è gente che avendo fatto  solo un giorno il parlamentare,prende 3000 euro al mese, per il resto della sua vita parlamentare!

Se fossi un operaio,ti saresti già rivolato al pensiero che appartieni ad una categoria che conta una ventina di milioni di persone,ma in Parlamento non è rappresentata da nessuno della tua categoria,quindi sapresti che le tue istanze non saranno mai prese in considerazione, perche le categorie che popolano il Parlamento, non hanno di certo a cuore i tuoi problemi!
Se fossi un operaio,ti chiederesti come mai il tuo paese è arrivato alla frutta,e nonostante questo gli stessi politici che lo hanno portato in questo stato, credono di poterlo migliorare,saresti incaxxato nero al solo pensare che c’è gente che vive di politica da deccenni, pur non avendo mai fatto nulla di buono per il tuo paese nella loro vita!
Se fossi un operaio ,ti chiederesti come mai,la stessa gente di 30 anni fa, è ancora in politica,e parlo di Missionari Africani scampati ,marinai che naufragano sempre nella acque nostrane, suggeritori di pizzini  vari!
Se fossi un operaio,saresti convinto che, per l’ennesima volta una parte del sindacato ha deciso di andare in piazza per contestare chi, si sta arrogando il diritto  di decidere per tutti, e saresti al suo fianco senza tentennare!
MA sei soltanto un uomo politico, che vive al di sopra dei tuoi simili, e siccome stai sul piedistallo che è alto un paio di metri almeno, non te ne accorgi che la tua gente soccombe nel baratro, mentre l’orchestra continua a suonare ,una macabra danza,che alla fine affogherà tutti senza distinzione!

Archivio blog