Operaio in sciopero (io)

Operaio in sciopero (io)
Bologna 27/01/2011

Gli articoli scritti su l'Unità, e sul Mercurio!

domenica 4 marzo 2012

Cose Operaie!

Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi.



Riflessioni Operaie!
Prima di tutto vorrei portare un saluto a tutti da parte del mondo del lavoro!
Il mondo operaio di cui orgogliosamente faccio parte, gli operai ,quella categoria che è spesso dimenticata dalla politica tranne quando si vota!
Se si deve entrare in una cabina elettorale per mettere una X su di una scheda, siamo ricercati come merce rara, da parte di tutti,ma quando si deve parlare degli operai perché si devono abbassare i loro diritti,allora non c’è bisogno che vengono interpellati, perche di fatto ci sono altre categorie che stanno in alto, e che sono preposte a decidere in nome e per conto degli operai!
Il fatto che si decida sempre a sfavore della classe lavoratrice, è solo un dettaglio, di cui non si deve assolutamente tenere conto, tanto poi alla fine le scelte si fanno comunque(è la crisi che ce lo impone,o magari è l’Europa che ce lo chiede) e magari sotto sotto,a chi decide per i lavoratori, non importa poi tanto se peggiorerà la vita di tante persone, importante è che ci andiamo di mezzo noi, e non loro!
Si ,perche ormai abbiamo capito bene una cosa:
Solitamente chi decide di peggiorare 40 anni di diritti dei lavoratori, sono sempre persone altolocate,che non sanno neanche cosa vuol dire il lavoro in fabbrica,negozio,cantiere,ospedale,scuola,il lavoro in genere insomma!
Questi strani personaggi, che guadagnano molto più di un normale lavoratore di qualunque settore ,si stanno ormai prendendo la libertà di affamare la gente con la scusa ,che :
Tanto, o lo facciamo la riforma oppure il paese salta!
E noialtri non capiamo perche dovrebbe saltare il paese solo se in ballo ci sono i nostri diritti, mentre non salterebbe mai, se si parla dei loro diritti!
Guardate, la dico alla mia maniera, visto che sono abituato a parlare sempre chiaro:
Come mai, se si parla del mio stipendio che tra l’altro non mi aiuta più a sopravvivere mentre la Costituzione dice l’esatto contrario,l’eserciti  di esperti dà pareri di svariata natura,mentre io non posso mai dire nulla delle loro entrate, salvo essere subito zittito come qualunquista, o uno che fa demagogia??
Ancora, come mai se la mia categoria è cosi vasta,infatti parliamo di svariati milioni di persone,nel Parlamento Italiano non ne troviamo traccia??
Chi secondo voi, dovrebbe portare avanti le nostre istanze??
Gli avvocati, i Dottori, gli Ingegneri,i liberi professionisti??Con tutto il rispetto per loro
no, non lo faranno mai, visto che sono intenti solo al loro tornaconto personale,e spesso se ne fregano altamente  del popolo,quel popolo che per tanti anni ha sempre dimenticato nel momento del voto chi deve votare, perche si è sempre fatto abbindolare dal candidato di turno,di destra ,sinistra e centro!
Ho citato le tre parti politiche della scena Italiana, perche si vorrebbe far credere ancora che esiste la destra, la sinistra, ed il centro, mentre io più semplicemente ,dal basso della mia ignoranza ,credo che ad oggi esistono solo due categorie che fanno il popolo Italiano:I patrizi ed i plebei!Siamo tornati indietro di 2000 anni, e non ce ne rendiamo conto!
Altrimenti come vi spiegate l’attuale società Italiana ?
Come vi spiegate il fatto che tanta, troppa gente soffre ai margini della società, mentre pochi gruppi ristretti di persone godono sempre più di ricchezze,favori,amicizie influenti,potere,e soprattutto il diritto di decidere le sorti di chi sta in basso?
Non sarebbe di per se il male maggiore, se chi decide, farebbe in modo che la società odierna fosse più equa,più solidale, più tollerante, più incline a far si che si può stare tutti un po meglio con pochi sacrifici da parte di chi sta benissimo, ma cosi non è!
Faccio un esempio lampante che ci dovrebbe far riflettere tutti sulla Democrazia in Italia:
Come mai  se una parte del paese decide di protestare civilmente contro una decisione a loro dire sbagliata( e mi riferisco al popolo della Val di Susa)gli si manda contro un migliaio di poliziotti,che dovrebbero far rispettare le regole dello Stato Italiano ,mentre se degli operai reintegrati al lavoro da una sentenza di un giudice  vogliono prendere possesso del loro posto di lavoro,non vengono fatti entrare nella fabbrica, bene come mai lì nessuno manda un solo poliziotto che dovrebbe far rispettare le regole dello Stato Italiano??
Chi decide dove vanno rispettate le regole dello Stato, e dove no??
Come mai la più grande Azienda Italiana,può fare quello che vuole senza che nessuno batta ciglio, mentre quando  la parte che produce ricchezza in questo paese, quando  ha qualcosa da dire tutti la contrastano ?
Perche siamo arrivati a questo punto ??
Chi è lo Stato Italiano?
Siamo noi?Be allora abbiamo perso la bussola, perche o siamo mal orientati, oppure la bussola ce l’ha in mano qualcun altro, che con lo Stato Italiano centra poco!
Vi sembrerà strano che faccio questo tipo di riflessione, ma una ragione di fonde c’è, eccome se c’è,e viene dal profondo del cuore di ogni persona che vive in una realtà quotidiana fatta di tanti soprusi subiti,senza poter dire o fare nulla in sua difesa!
Chiudo la mia piccola riflessione, ricordando a tutti che in questo paese la classe lavoratrice, è stata per troppo tempo dimenticata a se stessa, e che sarebbe l’ora che qualcuno inizia a pensare che noialtri non siamo solo braccia per la forza lavoro, ma spesso siamo anche cervello che pensa, che ragiona, che sa cosa vuol dire vivere nella realtà d’oggi, e potrebbe dare un contributo anche maggiore alla politica ,rispetto a tanti geni che hanno popolato la scena politica per decenni ,senza peraltro migliorare nulla per i cittadini se non la loro posizione !
Persone che continuiamo a sentir blaterare ,dare giudizi, fare proposte,promettere,e che si dicono di destra, di sinistra, di centro, mentre semplicemente, a mio modesto avviso  sono solo di troppo!
Chiudo davvero ricordando a tutti voi che, troppa gente continua ancora a morire sul posto di lavoro, pur avendo questo paese una Legislazione sulla Sicurezza sul Lavoro, che sulla carta non fa una piega,mentre in realtà ne fa più di una, specialmente in tempi di crisi come questo,dove se i soldi sono pocchi, forse la prima ad essere tagliata è proprio la Sicurezza,e comunque per farla breve:Anche quando una sola persona morirebbe in un anno sul lavoro sarebbe troppo per dicri una paese civile, figuriamoci quando i morti sono numeri da 3,4 cifre!
Grazie per la vostra comprensione!

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