Operaio in sciopero (io)

Operaio in sciopero (io)
Bologna 27/01/2011

Gli articoli scritti su l'Unità, e sul Mercurio!

domenica 18 marzo 2012

Genova 17 Marzo, noi c'eravamo!

Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi.



Ieri Sabato 17 Marzo,iniseme a LIbera di Reggio Emilia,c'era una nutrita rappresentanza di Libera Boretto!
Io,Filippa,Luciano,Isabella,Patrizia, Silvia ,Beatrice e Giancarlo!
Eravamo lì, perche crediamo,siamo convinti che se la società d'oggi deve cambiare, lo fa soltanto se ognuno di noi si IMPEGNA(termine molte volte ripetuto da don Ciotti nella sua conclusione finale) a far si che le cose cambino!
Ho visto più di centomila persone sfilare per le vie di Genova,per dire il loro NO alle mafie!
Ho visto il volto pieno di sofferenza dei parenti delle vittime di mafia,che testimoniano in prima persona ciò che il cancro della società riesce a fare, con l'avvallo spesso di quella zona griggia della Stato, che appoggia questi criminali!
Ho capito l'omportanza di esserci sempre, di mettersi a disposizione e di cercare TUTTI uniti a cambiare le cose!
LA società ha bisogno di tutti noi per combattere il male, NESSUNO deve sentirsi al di fuori della cerchia!
Non c'è bisogni di essere coinvolti dal fenomeno, per ribellarsi ,non dobbiamo aspettare sempre che ci sia qualcun altro a battersi per cambiare le cose, ma credo che sia DOVERE di tutti IMPEGNARSI.
Lo dico perche troppo spesso sento da parte di certa gente discorsi del tipo:Ma tanto non cambia nulla, ma che ci perdi tempo a fare,etc!
Certo che nulla può cambiare da se,le società si sono evolute nel corso della storia, perche delle persone senza secondi fini, e senza averci nulla da guadagnare(se non la crescita di tanti, e la loro stessa libertà) si sono messi in gioco(a volte anche in discussione) ed alla fine l'hanno spuntata!
Dare per scontato che, le cose migliorino da se, equivale ad adagiarsi su un terreno che ci frana addosso, salvo accorgersi troppo tardi che le cose hanno preso una via di non ritorno!
Se quest'anno abbiamo festeggiato 150 anni dell'Unità d'Italia,e da 150 anni parliamo di mafia, ci deve essere un problema(don Ciotti)
IO sono convinto che le cose cambieranno quando le persone prenderanno coscienza del fatto che:Solo unendoci tutti possiamo estirpare il male che ci circonda!
Questo vale per la lotta alla mfia, come per qualcunque altro problema che si deve risolvere in questo paese, e che non si risolve perche tanti,troppi girano la faccia dall'altra parte, sperando/pensando che, gli altri debbano darsi da fare!
Non è cosi, ed io nel mio piccolo spero che la Giornata di ieri a Genova abbia risvegliato in tanta gente la volgia di dire NO, e di combattere insieme il male!
Quando tanti anni fa don Ciotti fondò Libera, nessuno aveva volgia di scommettere una lira sulla sua voglia di cambiare!
Oggi, quest'uomo ha dimostrato a tutti che, se si è in tanti e si vuole cambiare nulla può esserci d'ostacolo!
LUi senza secondi fini, e senza averci nulla da guadagnare, ha sempre spesso la sua vita, il suo tempo,le sue risorse,per cercare di cambiare le cose, per dare una risposta alle tante vittime della mafia, che non hanno mai avuto una risposta,per cercare di non far dimenticare MAI,tutte le persone cadute per la lotta alla mafia, ed anche le persone vittime di tutte la mafie!
Ieri come ogni anno abbiamo sentiro i nomi di tutte le vittime di mafia,perche non si debba mai dimenticare !
LA zona griggia del nostro paese, fatta di gente che gira la faccia dall'altra parte, di potenti politici che da una parte predicano contro la mafia, ma dall'altra non fanno nulla perche qualcosa cambi,delle persone anche al interno dcella chiesa che troppo spesso tacciono, DEVE cambiare colore ,e questo accadrà se la pressione della gente sarà sempre costante e crescente,nei loro confronti!
DIAMOCI DA FARE TUTTI!

Archivio blog