Ancora una volta siamo scesi in Piazza,per gridare una volta in più la nostra rabbia, ed il nostro dissenso ,verso chi si sta arrogando il diritto di toglierci diritti sanciti dal nostro Statuto del Lavoro,conquistato con anni di lotte,dai nostri padri anni addietro!
Ed ancora una volta ho avuto la sensazione(e non sono il solo a pensarlo) che stiamo ormai perdendo solo giorni di lavoro ,inutilmente ,perche i giocchi sembrano già fatti!
Abbiamo gridato slogan contro il governo, Monti, Fornero,ed a pensarci bene, abbiamo gridato anche contro uno dei più grandi partiti ,il PD(che si dice ancora di sinistra,e che difende la classe operaia) ma che in sostanza avvalora la tesi dei Professori,siccome appoggia ancora il governo!
Oltre al fatto che la Cgil,sembra in affanno per quanto riguarda la riforma del lavoro!
ora io da operaio mi chiedo semplicemente:
MA la Cgil, deve ascoltare la politica, o deve ascoltare chi rappresenta??
Voi mi direte:Maddai, ma cosa c'entra?
C'entra, eccome se c'entra,visto che una decisione definitiva non viene presa, mentre i lavoratori vivono come nel libo, tra l'incudine ed il martello!
Se la riforma non va bene, che si dica che è cosi, e si mobiliti in massa, e ad oltranza, altrimenti non vale la pena più fare scioperi una tantum,territoriali,e ce la si racconti tra di noi!
Non basta più cara compagna Camusso, e cari dirigenti della Cgil,la gente non capisce più dove stiamo andando, e sopratutto è stanca di perdere giorni di lavoro, senza aver risolto nulla!
La mia sensazione è che molti sono sfiniti di questo andazzo,tanti sono delusi,la maggioranza dei lavoratori scesi in piazza, la pensa diversamente da voi,e sarebbe l'ora di farvi sentire ,di dirci una volta per tutte come la pensate!
Io sono disposto ad andare in piazza ad oltranza, fintanto che le cose non cambiano, ma non andrò più in piazza per scioperi di facciata(perche li vedo cosi, magari sbagliando ma tant'è).
Bisogna chiedere al Palazzo una volta per tutte di decidere,scrivere nero su bianco, cosa vuole, poi magari consultarsi democraticamente con i lavoratori(solitamente si fa cosi, se si pensa di rappresentare i lavoratori) senza guardare a quello che pensa la politica,perche noi non abbiamo nulla da dividere con la politica,i partiti etc,noi siamo un Sindacato che protegge gli interessi dei propri iscritti, e non si consulta con la politica quale che sia!
Altrimenti lo si dica chiaramente come la si pensa, cosi capiremo una volta per tutte dove andiamo!
Fossimo in un altro paese europeo, avremo già inondate le piazze ad oltranza, ma come al solito qui si guarda sempre a tutto prima di farlo, e magari nel frattempo la gente finisce con rovinarsi, suicidarsi, perdere la dignità!
PERCHE??
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